Raggiungiamo Dossena, in provincia di Bergamo, senza difficoltà, siamo poco distanti da San Pellegrino, dove dopo una serie di tornati a salire si arriva lì dove è stato installato il ponte tibetano più lungo del mondo a pedata discontinua e senza tiranti laterale!
Ed io potevo non andarci?!
La prenotazione del biglietto è obbligatoria e può essere fatta solo attraverso il sito.
Avevo prenotato l’ora di arrivo presso l’INFOPOINT di Piazzale Alpini, 1 – 24010 alle ore 10:30.
Tutte le informazioni attinenti alla prenotazione e gli indirizzi necessari vengono inoltrati per email. Qui ritiro il biglietto da consegnare al personale addetto e mi viene spiegato come raggiungere i punti di interesse per questa esperienza unica!
E’ il momento di parcheggiare l’auto. E’ strettamente consigliato, anche dal sito ufficiale, di posteggiare solo nelle aree apposite per evitare multe. Noi siamo stati fortunati un pò perché era un martedì, un pò perché la giornata era da un punto di vista meteo davvero terribile tanto che pensavamo avremmo percorso il ponte con la pioggia!
Seguendo le indicazione raggiungiamo il Municipio dove si trova una piccola zona adibita alla vestizione. Veniamo aiutati ad indossare le imbracature e da qui, seguendo sempre le indicazioni, ci si avvia verso il “Ponte nel Sole“!
E’ sicuramente un’esperienza diversa da vivere da soli, in coppia, in famiglia e con amici!
L’età minima è di 12 anni ed ovviamente gli animali non sono ammessi!
La sua lunghezza è di 505 mt, senza tiranti laterali, ad un altezza massima di 120 mt per 1.200 passi discontinui nel vuoto.
Sarete circondati dalle bellissime Prealpi Orobiche e il fondovalle di San Pellegrino.
Il sentiero si percorre in circa 30minuti in base al passo con cui ti muovi e a quanto tempo dedichi a foto e video come la sottoscritta!
Non è difficoltoso si stratta di un semplice tratto boschivo, bisogna solo stare attenti in una giornata più umida come la nostra perché potrebbe diventare scivoloso in alcuni punti ma nulla di impossibile! Ricorda di indossare abbigliamento e scarpe idonei all’esperienza.
All’inizio è presente un bivio dove il personale si raccomanda di tenere la destra perché quello che vi troverete davanti non è l’inizio del ponte ma il suo arrivo. Quindi se come noi ti sei chiesto cercando informazioni come si torna indietro una volta vissuta questa esperienza, non temere perché è un percorso ad anello ed una volta scesi dal ponte in nemmeno 5 minuti tornerete al Municipio per riconsegnare l’attrezzatura!
Arrivati al punto di partenza ci vengono date delle nozioni sul ponte, ci viene spiegato come utilizzare i moschettoni, come procedere lungo il ponte e cosa fare in caso di bisogno.
Niente paura sarai sempre tenuto sotto controllo!
Inizia la nostra esperienza!
Ti racconto il mio punto di vista che sicuramente è diverso dall’esperienza di altri quindi ti chiedo di non fare affidamento al 100% sulle mie sensazioni.. prendilo come uno spunto per vivere una nuova esperienza.
Inizialmente ho avuto delle vertigini, vedere i piedi che passo dopo passo camminavano distaccati dal suolo mi mandava in tilt la vista!
Dicono di non guardare mai giù ma non riuscivo perché avevo il timore di non mettere i piedi nel punto giusto, non che scivolando sarebbe successo qualcosa di grave ma preferivo evitarlo!
E’ fattibile farlo anche senza guardarsi i piedi perché la distanza tra un passo e l’altro non è eccessiva ma non mi riusciva così ho iniziato a focalizzarmi su dove mettere i piedi e quando volevo godermi il contesto mi fermavo e così tutti gli svarioni del caso sono passati!
Il Ponte Tibetano di Dossena è stato costruito riproducendo una via aerea che vuole recuperare un tratto dell’antica Via Mercatorum, andata perduta in seguito alla realizzazione della strada provinciale che collega Dossena a Serina.
Il ponte tibetano si percorre in circa 40 minuti sempre in base alla vostra andatura e al numero di persone presenti. Noi in quel momento eravamo due coppie anche abbastanza distanti tanto che per quasi metà tragitto siamo stati soli!
Il meteo ci ha graziati! Nel momento in cui abbiamo iniziato ad incamminarci il cielo si è aperto e così non abbiamo rischiato ne la pioggia ne di soffrire sotto il sole cocente!
Se posso nel mio piccolo dare un consiglio è quello di camminare mettendo i piedi quanto più possibile uno davanti all’altro così da evitare oscillazioni. Magari il dondolare del ponte a voi non crea alcun fastidio ma da quello che ci è stato raccontato ci sono persone che si sono sentite male di stomaco per questo.
Purtroppo al momento della prenotazione le disponibilità per le altre attività era terminata altrimenti avremmo trascorso volentieri l’intera giornata in loco!
Guardando dal sito si possono vedere e prenotare attività come: il Parco Speleologico, la visita in miniera, il museo e diversi sentieri da percorrere anche in bici!
Insomma dovremo tornarci!
Abbiamo quindi concluso questa esperienza a Dossena con un piccolo aperitivo in un bar ristorante in paese per poi fare rientro a casa!
Ora sono curiosa di sapere come è stata la tua esperienza se l’hai già vissuta o se ti piacerebbe provare!
Qui sotto ti riporto i link ai video su questa avventura!
A presto,
Deb!
Per vedere qualcosa di più ecco i reels di Instagram!
Noi abbiamo percorso il ponte tibetano della Luna, a Sasso di Castalda in Basilicata. Non sapevo esistesse anche il ponte del sole!
Interessante! Vado a dargli un’occhiata!
Ho percorso il mio primo ponte tibetano in Toscana a San Marcello, ma questo è veramente più tosto e lungo. Non so se riuscirei a percorrerlo soprattutto perchè ci sono i gradini e non una piattaforma continua! Aiuto! Comunque dev’essere stata per voi una bellissima avventura!
Inizialmente mette in difficoltà ma una volta trovato il proprio passo è fattibile senza problemi!
Sono una persona che è sempre pronta a provare nuove esperienze, ma soffro molto le altezze quindi temo che non riuscirei a farcela, soprattutto perchè non c’è un piano continuo su cui camminare. Peccato però, deve essere bellissimo!
Ti dirò…. Un caro amico ha affrontato la paura dell’ altezza proprio qui!!!! Chissà magari un giorno!
Trovo che sia un’esperienza molto adrenalinica, non fa per me perché non amo vedere il vuoto sotto ai miei piedi.. mi avevo però già sentito parlare e ho sempre detto “wow”
Io sono uguale! Infatti non salgo sulle giostre 😂 I parchi divertimento con me potrebbero fallire…ma queste cose mi affascinano troppo!